Corso di chitarra Classica – Programma

Il programma intende essere una traccia per chi si avvicina al corso di chitarra classica. E’ chiaro che di fatto verrà poi modificato in base all’ inclinazione dell’allievo, alle sue attitudini, capacità e gusti musicali, oltre ovviamente agli obiettivi specifici che vorrà raggiungere con il corso di chitarra classica.

INDICE

CORSO BASE

– Presentazione dello strumento: descrizione delle sue parti e introduzione all’accordatura.

– La posizione: varie soluzioni da prendere in considerazione a seconda del genere che si vuole suonare.

– La notazione: i simboli per decodificare una partitura per chitarra.

– La mano sinistra: la giusta postura, le prime note, studio della prima posizione.

– Le prime scale in prima posizione.

– Le tecniche della mano destra: la giusta postura, l’appoggiato, il tirando, l’arpeggio.

– L’accompagnamento: i primi accordi, i giri armonici. Varie tecniche di accompagnamento.

– Il primo repertorio: facili melodie “famose” in prima posizione tratte sia dal genere classico che dalla “musica leggera”.

CORSO INTERMEDIO

– Le scale: esecuzione di scale maggiori e minori nella massima estensione consentita dallo strumento.

– La polifonia: studi sulla melodia accompagnata, l’utilizzo del pollice della mano destra per il basso.

– Il barrè: prima applicazione negli studi e negli accordi.

– Gli accordi: introduzione alle quadriadi e agli accordi più complessi.

– Il ritmo: pattern ritmici tipici dei vari stili musicali: dal rock al blues, dal pop al latino-americano.

– I legati: studi sulla tecnica della legatura, ascendente e discendente, semplice e composta.

– Il glissato: studi sulla tecnica del glissato, ascendente e discendente.

– Gli armonici naturali: origine fisica ed esecuzione sulla tastiera.

– Ampliamento del repertorio: brani polifonici di media difficoltà tratti sia dal genere classico, che dal rock o dalla musica leggera.

CORSO AVANZATO

– Le scale: uso delle scale nell’armonia.

– Gli accordi: costruzione degli accordi e loro variazione, le posizioni su tutta la tastiera.

– Le melodie: studio della tastiera e degli intervalli. Riprodurre in modo estemporaneo una melodia conosciuta.

– La tecnica: scale per terze, seste, ottave e decime.

– Le pentatoniche: diteggiatura e trasposizione.

– L’improvvisazione: il blues.

– Ear training: utilizzo di tutti i tipi di scale nell’improvvisazione.

– La ritmica: utilizzo dello strumento nell’accompagnametno dei vari stili: Blues, rock, bossa nova, reggae, funky, ecc.

CORSO SUPERIORE

– I modi: introduzione all’analisi modale di un brano

– Le scale: le scale modali

– L’improvvisazione: utilizzo dei modi e delle scale modali nell’improvvisazione

– Lo stile: definizione e approfondimento degli stili musicali.

– Gli accordi: Lettura e costruzione di tutti gli accordi, con particolare riferimento alla prassi jazzistica di notazione.

– Formazione professionale: indirizzo e scelta di uno stile personale.